La ZWO ASI662MC è una fotocamera a colori compatta e potente, sviluppata appositamente per l’astrofotografia. È dotata del sensore CMOS Sony IMX662 retroilluminato, che offre una risoluzione di 2,07 megapixel (1920 x 1080) e una dimensione dei pixel di 2,9 µm. Grazie alla tecnologia STARVIS 2, la fotocamera raggiunge un’elevata sensibilità con un’efficienza quantica di circa il 91%, che consente tempi di esposizione brevi.
Una caratteristica straordinaria dell’ASI662MC è l’elevata capacità a pozzetto pieno di 37,8 ke-, tre volte superiore a quella del suo predecessore, l’IMX462. Ciò consente tempi di esposizione più lunghi e riduce il rischio di sovraesposizione. La fotocamera ha anche un rumore di lettura molto basso, che si attiva automaticamente in modalità HCG ad alto guadagno per massimizzare la gamma dinamica.
L’ASI662MC è versatile ed è ideale per la fotografia planetaria dettagliata, per catturare dettagli della luna e del sole (con un filtro adatto) e per fotografare oggetti deep-sky più luminosi come nebulose e ammassi stellari. Con una frequenza di fotogrammi fino a 107,6 fotogrammi al secondo alla massima risoluzione, consente anche osservazioni in tempo reale e l’astronomia assistita elettronicamente (EAA).
Un altro vantaggio dell’ASI662MC è l’assenza di bagliore dell’amplificatore zero, indipendentemente dal tempo di esposizione e dai valori di guadagno. Questo si traduce in immagini più chiare e meno rumorose. La telecamera è dotata di una porta USB 3.0 per il trasferimento veloce dei dati e di una porta per autoguida ST-4, il che significa che può essere utilizzata anche come telecamera per autoguida.
Oltre alla ASI662MC stessa, la fotocamera viene fornita con un adattatore da 1,25 pollici, un cavo USB 3.0, un cavo ST-4 e una lente a grande campo. Con un peso di soli 126 grammi, è anche leggera e non mette a dura prova il focheggiatore.
Nel complesso, la ZWO ASI662MC è una scelta eccellente per gli astrofotografi che cercano una fotocamera potente, versatile e facile da usare per catturare gli oggetti celesti.